New York Cheesecake. The queen.
- Ilaria Vitale
- 6 gen 2023
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 22 lug
Cremosa, compatta, leggermente acidula e con quella base burrosa che profuma di biscotti: la New York Cheesecake è molto più di un dolce. È un simbolo, una fetta di città, un concentrato di storia americana servito freddo — o a temperatura ambiente, per i puristi. Nata nei deli e nei diner della Grande Mela all'inizio del '900, tra Bronx e Brooklyn, ha saputo conquistare il mondo restando fedele alla sua identità: formaggio cremoso, panna acida, uova e cottura lenta.
Ma cosa rende questa cheesecake così speciale? Il fatto che riesce a tenere insieme la semplicità della cucina americana con un risultato da alta pasticceria. E pur non appartenendo alla tradizione canonica del soul food, la sua storia è profondamente intrecciata con le grandi tavole collettive degli Stati Uniti: quelle che uniscono, che sfamano, che raccontano chi siamo. Il soul food nasce dalla resilienza e dalla creatività di una comunità, e anche questa torta, nata dall’incontro tra immigrati e nuove tecniche, ha qualcosa da raccontare sul concetto di casa e identità.
Bronx e Brooklyn sono infatti i quartieri che, densamente popolati da comunità di immigrati, furono cruciali per la diffusione e l'evoluzione della New York Cheesecake. Le panetterie e le gastronomie ebraiche, presenti in abbondanza in questi quartieri, iniziarono a servire una nuova versione della cheesecake, quella inventata da Arnold Reuben, proprietario di un ristorante a New York, spesso accreditato per aver "inventato" la moderna New York Cheesecake, creando una versione densa, ricca e cremosa che divenne rapidamente un simbolo culinario della città.
Locali storici come Junior's, fondato a Brooklyn negli anni '50 (anche se la ricetta fu perfezionata negli anni '40), divennero celebri per la loro cheesecake, contribuendo a renderla un simbolo di New York. Sebbene non ci sia un singolo "atto di nascita" riconducibile esclusivamente a uno di questi due quartieri, è in questo contesto di vivace melting pot culturale e gastronomico che la New York Cheesecake, nella sua forma iconica, si affermò e si diffuse.
Qui sotto trovi la mia ricetta, con qualche trucco per ottenere una cheesecake perfetta e… con un tocco personale, ovviamente ❤️

Ingredienti per la New York Cheesecake
La base, crust
120 gr (1 cup) di graham cracker crumbs o più semplicemente in Italia i biscotti Digestive - non ho mai avuto rimostranze da americani sui Digestive, quindi pollice verde
35 gr (2 ½ tablespoons) di burro fuso
30 gr (1 ½ tablespoons) di zucchero
un pizzico di sale
La crema New York Cheesecake Filling
450 gr (8 oz package) di Philadelphia, il formaggio deve essere a temperatura ambiente
100 gr (½ cup) di zucchero
2 uova (a temperatura ambiente)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
180 gr (1½ cups) di panna acida
un pizzico di sale
Procedimento per la New York Cheesecake
Step 1 : preparare lo stampo
Avete bisogno di uno stampo a cerniera di circa 17-19 cm di diametro. Mi raccomando a cerniera altrimenti potrebbe essere difficile tirare fuori la torta!
mettere un cerchio di carta forno nel fondo dello stampo
ricoprire i lati dello stampo con 2 strati di alluminio (carta stagnola) - lo dovete ricoprire perché lo stampo verrà immerso a bagnomaria per la cottura e quindi con l'alluminio evitiamo che l'acqua entri nello stampo
Step 2 : preparare la base
Accendere il forno a 170 °C
Riducete i Graham crackers o i Digestive in briciole fini (o con un mini pimer o con un sacchetto di plastica e un martello)
Mettere le briciole in un piccolo contenitore e aggiungete il burro. Mescolare bene così tutte le briciole sono imburrate. Aggiungere lo zucchero e il sale.
Versare il composto nello stampo e pigiatelo bene, deve aderire bene alle pareti.
Mettere in forno per circa 8-10 minuti a 170°C. Toglietela dal forno e lasciate raffreddare.
Step 3: preparare la crema
Ridurre la temperatura del forno a circa 160°C.
In un contenitore unire il cream cheese e lo zucchero. Amalgamare il tutto con un mixer facendo attenzione a non inglobare troppa aria (quindi non fate andare al massimo il mixer).
Aggiungere poi uova e vaniglia e fate andare il mixer.
In ultimo aggiungere la panna acida e continuate a mixare brevemente.
Versate il composto nello stampo.
A questo punto per fare andare via l'aria in eccesso battete la cheescake qualche volta su un asciugamano.
Inserite poi in una teglia capiente che riempirete di acqua calda.
Mettete in forno per circa 45-50 minuti.
Step 4: cottura e raffreddamento
Ridurre la temperatura del forno a 160° e fare cuocere per circa 50-60 minuti-
Durante la cottura vedrete lievitare la torta: è normale, quando la toglierete dal forno tornerà piatta!
Dopo 50 minuti spegnete il forno, e lasciare la cheescake dentro, con la porta del forno leggermente aperta (mettete un cucchiaio di legno) .La cheescake non deve subire bruschi cambiamenti di temperatura. Lascaite così per altri 45 minuti.
Rimuovete dal forno, togliete l'alluminio e lasciate a temperatura ambiente per circa 1 ora.
Mettete in frigo per almeno 4 ore o anche tutta la notte.
Step 5: preparazione per il servizio
La cheescake raffreddandosi si staccherà leggermente dai bordi, ma aiutatevi comunque passando una spatola intorno la torta assicurandovi che sia staccata dai bordi.
Aprite la cerniera ed ecco la cheescake.
Prendete un piatto e ricopritelo di pellicola: capovolgete la cheescake per rimuovere il fondo dello stampo. Rimuovete anche la carta forno.
Capovolgete nuovamente la cheescake nel piatto di portata.
La cheescake è pronta per essere servita anche così. Se preferite decorarla consiglio la salsina di lamponi.









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