Tempi di preparazione: 1 ora (+ il tempo del raffreddamento, io consiglio una notte in frigorifero) Serving: 6-8 persone |
Il banana pudding è una vera icona della cucina del sud degli stati uniti e anche della cucina soul. Provate a chiedere a mio marito: "di che dolce hai voglia?" 4 volte su 5 risponderà banana pudding!
Non è chiarissimo come la cucina soul e in generale la cucina del Sud degli Stati Uniti si siano appropriati di questa ricetta, che arriva originariamente dal Massachusetts, ma per una volta non facciamoci troppe domande.
Sicuramente la storia del banana pudding è legata a quella dei vanilla wafers: a metà del 1900 le box dei vanilla wafers riportavano la ricetta del banana pudding e così l'espansione dell'uno ha significato l'espansione dell'altro...
Belle storie di marketing!
Oggi un pranzo di famiglia, un cook out estivo non sono completi se non c'è alla fine un bel banana pudding. Quello che però voglio dire con un po' di orgoglio, è che molto spesso troverete fantastici banana pudding fatti con il preparato del budding e i Nilla in box.
Questa versione del banana pudding è fatta interamente da 0, senza preparati, senza box di biscotti!
Ho chiesto a mio marito cosa ne pensasse e la sua risposta: non so cosa dire, non avevo mai mangiato un banana pudding fatto da 0... è il suo modo di dire che era stra buono... forse più buono di quelli fatti in famiglia... ma shhhhh! non lo dite a nessuno!!!
Ingredienti:
Per il pudding
4 banane tagliate a rondelle
mezzo limone
nilla wafers (circa 40/45 - dipende dalle dimensioni - se siete negli Stati Uniti potete comprarli, se invece siete in Italia come me consiglio la ricetta per farli a casa)
150 gr (3/4 cup) di zucchero
un pizzico (1/4 teaspoon) di sale
35 gr (1/4 cup) di farina
250 ml (1 cup) di latte
370 ml (1 1/2 cups) di latte evaporato (https://www.ilafood.net/blog/categories/ingredienti-americani)
2 rossi d'uovo
1 cucchiaino (1 teaspoon) di estratto di vaniglia (https://www.ilafood.net/blog/categories/ingredienti-americani)
Per la meringa
2 uova - il bianco
200 gr (1 cup) di zucchero
1 cucchiaino (1 teaspoon) di estratto di vaniglia
Procedimento:
Step 1: la base
Tagliate le banane a rondelle! Mi raccomando le banane non devono essere "verdi" o acerbe, anzi consiglio banane un po' annerite, quelle che "adesso cosa ne faccio che non voglio buttarle?" oltre al banana bread adesso avete un'altra alternativa - il banana pudding!
Spargete un mezzo limone sulle banane tagliate per evitare che si anneriscano.
In una terrina di vetro pyrex che vada anche in forno (rotonda o quadrata) di circa 20x20 cm stendete i vanilla wafers e le banane. Mettete anche i wafer nel bordo.
Step 2: il pudding
In un pentolino da mettere sul fuoco, unite zucchero, sale, farina, i rossi d'uovo, il latte e il latte evaporato.
Accendete il fuoco e lasciate sobbollire per circa 7/8minuti. MI raccomando girate sempre perché la crema tende ad attaccarsi e bruciarsi! Una volta che la crema si è addensata, togliete dal fuoco e aggiungete l'etratti di vaniglia.
Ancora caldo, versate pure sui wafer e le banane.
Step 3: la meringa
Accendete il forno a 175°C
Montate i bianchi dell'uovo a neve e quando comincia a formare i picchi, aggiungete zucchero e estratto di vaniglia.
Montate ancora e quando ben ferme, distribuite le uova sulla crema
Mettete in forno e lasciate fino a quando la meringa non sarà diventata dorata (10-15 minuti al massimo)
Potete mangiare anche caldo, ma consiglio di fare raffreddare. Dopo una notte in frigorifero il banana pudding avrà sprigionato il meglio dei suoi sapori e voi sarete felici!
Comentarios