Ricetta originale dei Nilla Wafers: biscotti alla vaniglia
- Ilaria Vitale
- 3 mar 2023
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 28 ago
Cerchi la ricetta dei famosi Vanilla Wafers americani?
Ecco la versione originale, facile da preparare a casa, per ottenere i biscotti perfetti per il tuo banana pudding o per la tua colazione mattutina!
Curiosità sui Vanilla o Nilla Wafers: cosa significa la parola "wafers"?
La risposta è dipende!
Quando pensiamo ai wafers ci viene in mente il pattern a quadratini!
Sul dizionario italiano Treccani alla parola wafer corrisponde questa descrizione: Biscotto leggero, che consta di due cialde imbottite di una crema molto densa, di solito alla vaniglia o al cioccolato.
Sul Collins, sotto la voce "American English" (diversa ovviamente da "British English", invece, alla parola wafers corrisponde la seguente descrizione: a thin, flat, crisp cracker or cookie.
Quindi per gli americani, il wafer è un modo di chiamare un disco sottile che assomiglia o a un cracker o un biscotto!

Origini dei Vanilla o Nilla Wafers
Negli Stati Uniti i "Nilla wafers" sono un brand piuttosto noto di biscotti e si trovano ovunque!
Nascono grazie a un pasticcere tedesco, stabilitosi a New York, di nome Gustav A. Mayer. Inventata la ricetta, si affrettò a venderla alla National Biscuit Company (Nabisco) che cominciò subito a venderli a New York sotto il nome di Nabisco Vanillla Wafers.

La Nabisco fu poi acquisita da Mondelez e nel 1967 ci fu un'opera di rebranding e il biscotto acquisì il suo nome Nilla Wafers. Come tanti prodotti americani, i Nilla Wafers cominciarono a fare grandi numeri di vendita, quando la Nabisco cominciò a venderli mettendo la ricetta del Banana Pudding sulla confezione.
Come dico tante volte, negli Stati Uniti l'attività di influencing è sempre esistita: non si tratta di un lavoro nuovo, ma di un lavoro che c'è sempre stato, solo prima le piattaforme erano cartacee e non digitali.
Se volete sapere di più vi lascio un articolo interessante sui Nilla.
Ingredienti per i Nilla Wafers
110 gr (½ cup) di burro a temperatura ambiente
130 gr (⅔ cup) di zucchero semolato
1 uovo grande a temperatura ambiente
20 ml (4 teaspoons) di estratto di vaniglia
190 gr (1 ½ cups) di farina 00
4 gr (¾ teaspoons) di lievito
mezzo cucchiaino di sale
15 ml (1 Tablespoon) di latte
Procedimento per i Nilla Wafers
Accendere il forno a 175°C e preparare una teglia con la carta forno.
Unire burro a temperatura ambiente con lo zucchero e mischiare con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.
Aggiungere l'uovo a temperatura ambiente e l'estratto di vaniglia. Ancora mescolare con le fruste elettriche.
In una ciotola a parte, unire insieme la farina, con il lievito e il sale.
Aggiungere metà degli ingredienti secchi con il resto nel composto liquido e lentamente incorporare sempre con le fruste elettriche.
Aggiungere il latte e continuare a mescolare
Aggiungere l'ultima parte di ingredienti secchi e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Formare delle palline di circa 2 cucchiaini l'una e ordinare le palline sulla carta forno, mantenendo uno spazio tra una pallina e l'altra di circa 4/5 cm

Pigiare sulle palline con i polpastrelli per rendere i biscotti rotondi.

Pigiare con i polpastrelli sui Nilla Wafers Mettere in forno per 12-14 minuti: la parte superiore dovrà rimanere bianca, mentre vedrete che diventeranno dorati i bordi.

Nilla Wafers in forno Fare raffreddare 5-10 minuti in teglia e poi mettere su una griglia per raffreddare totalmente.
Trucchi e consigli per la ricetta perfetta dei Nilla Wafers
Perché Usare il Burro a Temperatura Ambiente?
Usare il burro a temperatura ambiente è uno dei segreti per ottenere biscotti soffici e leggeri. Quando mescoli il burro morbido con lo zucchero, crei delle piccole sacche d'aria nel composto. Durante la cottura, queste sacche si espandono, dando ai biscotti una consistenza ariosa e delicata. Se il burro è troppo freddo, il composto risulterà grumoso e denso, e i biscotti non avranno la stessa sofficità. Se invece è troppo sciolto (liquido), le bolle d'aria non si formeranno e i biscotti risulteranno piatti e duri.
Posso Usare un Altro Tipo di Zucchero?
La ricetta chiede lo zucchero semolato perché aiuta a creare la struttura perfetta dei biscotti. Puoi provare a sostituirlo con lo zucchero di canna chiaro per una nota leggermente caramellata e una consistenza più umida, ma il risultato finale sarà diverso da quello della ricetta originale. Non è consigliabile usare zucchero a velo, in quanto non offre la stessa consistenza e non contribuisce a creare le sacche d'aria necessarie.
Come Faccio a Sapere Se i Biscotti Sono Cotti Bene?
I vanilla wafers sono pronti quando i bordi diventano dorati, mentre il centro rimane più chiaro e leggermente morbido al tatto. È fondamentale non cuocerli troppo! L'interno continuerà a cuocere per qualche minuto anche dopo essere stati tolti dal forno. Se li lasci troppo a lungo, diventeranno duri e croccanti anziché rimanere soffici e "masticabili" come quelli originali.
Come Conservarli?
Dopo che si sono raffreddati completamente, conserva i tuoi Nilla Wafers in un contenitore ermetico a temperatura ambiente. Si manterranno freschi per circa una settimana. Per preservarne al meglio la consistenza, puoi anche aggiungere una fetta di pane fresco nel contenitore: assorbirà l'umidità in eccesso, mantenendo i biscotti croccanti.

Nilla wafers







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