Hot Dog: Chicago Style
- Ilaria Vitale
- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 2 giorni fa
Tempi: 30 minuti Serving: 4 hot dog |
Hot Dog: Chicago style - no ketchup grazie!
Per gli abitanti di Chicago, il Chicago-Style Hot Dog non è semplicemente un hot dog: è un simbolo identitario, un orgoglio cittadino, una dichiarazione di appartenenza.
Dietro a ogni morso si cela una storia che parla di immigrazione, resilienza e gusto urbano. Il Chicago style nasce durante la Grande Depressione, quando con pochi centesimi si cercava un pasto completo, e piano piano si è evoluto in una vera e propria istituzione locale, codificata da regole non scritte e riti precisi.
Un vero Chicago dog si serve in un panino ai semi di papavero (ahimè qui gli hot dog buns sono tutti uguali, ma a Chicago lo trovate così) e contiene un dog di manzo!
Il dog originariamente era bollito, come il New York style, il suo grande competitor!
Questo metodo risale proprio agli anni della Grande Depressione, quando i venditori ambulanti cercavano una soluzione economica, veloce e accessibile. Il bollito era più semplice da gestire per i carrelli mobili e non richiedeva griglie o fiamme vive.
Tuttavia a Chicago adesso esistono anche versioni grigliate, in particolare il cosiddetto "char-dog" (da char-grilled, ovvero "grigliato con crosticina").
Queste versioni sono molto amate e hanno fatto diventare leggendari alcuni ristoranti come il Portillo’s o Wolfy’s, quindi possiamo dire che il dog in versione char è diventata una variante altrettanto "accettata" e popolaredel Chicago-Style Hot Dog
Parliamo delle guarnizioni del Chicago. Il Chicago-style è spesso definito un hot dog “dragged through the garden” per la quantità di condimenti freschi e croccanti!
Eccoli: senape gialla, cipolle tritate, relish dolce e fluorescente, pomodori a spicchi, un cetriolino sottaceto intero o tagliato nel senso della lunghezza, peperoncini sport pepper e una spolverata di sale di sedano.
E la regola d’oro, questa veramente inviolabile: niente ketchup. Mai!

Ingredienti per il Chicago Style Hot Dog
4 dogs di manzo (tipo frankfurter 100% manzo – preferibilmente Vienna Beef - in Italia è rarissimo trovare le salsicce di manzo, gli unici posti sono le macellerie hallal che hanno tantissimi prodotti super di manzo!)
4 panini da hot dog (idealmente ai semi di papavero se decidete di farli in casa)
Senape gialla
2 cipolla bianche tritata finemente
Sweet relish
8 spicchi di pomodoro fresco (2 per ogni panino)
4 cetriolini sottaceto interi (dill pickles tagliati per il lungo)
8 sport peppers (peperoncini sottaceto piccanti, piccoli)
Sale di sedano (o sedano in polvere)
Facoltativo: burro per scaldare i panini al vapore (non tostare!)
Preparazione del Chicago Style Hot Dog
Cuocere le salsicce
Per la versione tradizionale: bollire o cuocere a vapore le salsicce fino a renderle calde e succose.
Per la variante grigliata (char-dog) incidere leggermente la superficie con tagli paralleli (se vuoi sapere perché leggi dopo) o a croce e grigliare le salsicce finché non compaiono leggere striature sulla superficie. Si possono cuocere ovviamente anche in padella optando per una padella di ghisa!
Assemblare ogni hot dog seguendo quest’ordine preciso:
Inserire il dog nel panino
Aggiungere la senape gialla
Distribuire le cipolle tritate
Unire un cucchiaino abbondante di sweet relish
Disporre 2 spicchi di pomodoro fresco
Aggiungere un cetriolino sottaceto (tagliato per il lungo)
Completare con 2 sport peppers
Spolverare con sale di sedano
Ricordare la regola d’oro:
Non aggiungere ketchup. Mai.
Perché si scanala l’hot dog prima di cuocerlo:
Per favorire una cottura più uniformeLe scanalature permettono al calore (soprattutto sulla griglia) di penetrare meglio e più in fretta, evitando che l’interno resti freddo mentre l’esterno è già ben cotto.
Per evitare che scoppiDurante la cottura, la salsiccia può gonfiarsi per l’umidità interna: i tagli fanno da "valvola di sfogo" e prevengono rotture irregolari della pelle.
Per migliorare la texture sulla grigliaLe incisioni permettono una maggior superficie di contatto con il calore, creando zone croccanti e caramellizzate più gustose, tipiche della variante char-dog.
Per far aderire meglio i condimentiNei tagli possono depositarsi senape, relish o succhi delle verdure, rendendo ogni morso più saporito.
Per motivi esteticiI tagli decorativi (a V, a croce o a spirale) rendono il hot dog più scenografico, soprattutto nei contesti street food o per reel e foto social.
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