Da quando ho conosciuto Apicoltura Mombelli, il mio interesse nei confronti del miele è diventato altissimo! Prima consumavo il miele prevalentemente come dolcificante e senza notare tutte le sue sfumature.
Oggi invece con impegno ne degusto ogni aroma e in alcune situazioni, addirittura, consumo il miele un po' come fosse l'elemento principale sulla tavola. Ad esempio, sulla mia tavola potreste spesso trovare come antipasto miele e formaggio... sempre un successo, in particolare quando cominciate a raccontare tutte le proprietà del miele!
Se come me siete amanti del vino, amerete anche il miele, perché le dinamiche sono molto simili: degustazione, abbinamenti, ricerca per la valorizzazione dei suoi sapori e tanto altro ancora.
E allora ecco alcune indicazioni qui per ripetere l'esperienza a casa vostra!
Degustazione del miele
Nella degustazione del miele ci sono 3 componenti, come nel vino: colore, sapore e odore.
Il colore del miele dipende dal nettare da cui viene ricavato, quindi dai fiori da cui deriva e in particolare nel colore dei fiori da cui le api raccolgono la "materia prima" su cui andranno pazientemente a lavorare.
L'odore del miele viene dscritto in degustazione con aggettivi come intenso, poco intenso, simile all’odore, debole, medio, forte, floreale o fruttato. Esistono mieli con sentori molto forti che possono ricordare il fumo o l'affumicato. Altri ancora, emanano il profumo della fioritura con cui vengono prodotti.
ll sapore può essere più o meno forte e può variare da un anno all'altro, da una provenienza ad un'altra e ovviamente anche questo dipende dal tipo di materia prima su cui lavorano le api. Quando lo gustiamo, il miele lascia una prevalente sensazione di dolcezza, ma anche amaro e acido. Nel percorso di degustazione del miele viene utilizzato un linguaggio comune, definito dalla ruota degli odori e degli aromi, un valido aiuto per identificare un miele e distinguerlo da un altro.
Il kit di 4 mieli di Apicoltura Mombelli
Quando volete cominciare a sperimentare la degustazione del miele magari in abbinamento ad elementi come il formaggio, vi consiglio il kit da 4 mieli di Apicoltura Mombelli con 4 vasetti di miele da 140 gr di:
Miele di acacia
Miele di Millefiori
Miele di Tiglio
Miele di Erba Medica
Ma andiamo per ordine:
Il miele di acacia è un miele molto chiaro, con un sapore estremamente dolce e poco acido, che si abbina perfettamente con formaggi mediamente stagionati come il pecorino romano DOP (che trovate in foto), il pecorino fresco e i formaggi a pasta molle.
Il miele millefiori, conosciuto e prodotto in tutto il mondo, ha un sapore dolce e delicato e può essere abbinato a formaggi che non hanno una struttura organolettica e una sapidità molto accentuata. Particolarmente indicato su formaggi come Brie, formaggi caprini, Fontina, Gorgonzola, Taleggio. Io l'ho abbinato qui con il taleggio... uno dei formaggi che preferisco!!!
Il miele di tiglio ha uno spiccato sapore balsamico, un profumo mentolato che si sente subito, anche ad un palato esperto. Con queste particolarità, il miele di tiglio può confrontarsi senza troppi problemi con formaggi come il Castelmagno e abbinarsi anche a pecorini di media stagionatura senza prevaricarne il sapore.
Infine il miele di erba medica che onestamente ho conosciuto solo grazie ad Apicoltura Mombelli, non l'avevo mai sentito prima. Si apprezza in abbinamento ad un formaggio a pasta dura come il Grana, il Parmigiano o lo Sbrinz. Da provare anche con formaggi freschi di capra. È adatto per la tavola, ma anche per la pasticceria!!! Qui lo trovate con il Parmigiano.
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