Parte 1: pulizia dei calamari
Partiamo dal presupposto che la pulizia dei calamari è un servizio che potete richiedere in pescheria. In alcuni casi lo fanno pagare, in altri no quindi consiglio di chiedere sempre.
In tutti i casi la pulizia del calamaro è gestibile anche a casa, questi gli step principali:
Separa i tentacoli e la testa: tirate i tentacoli per separarli dal corpo del calamaro. In maniera abbastanza semplice dovrebbe venire via tutto insieme: tentacoli, testa e la parte interna del calamaro.
Rimozione del nero di calamaro: ebbene sì, non solo la seppia ha il famoso nero, ma anche il calamaro. Lo potete rimuovere con le dita, sembra una piccola vena nera. Potete provare a usarlo in qualche ricetta al posto del nero di seppia, basta inciderlo con un coltello e spremerlo.
Tagliare i tentacoli e rimuovere il becco: i tentacoli sono tutti da mangiare, l'unica parte da rimuovere è il becco che sentirete subito perché particolarmente duro rispetto a tutto il resto. Potete aiutarvi con un coltello.
Cartilagine: infine rimuovete la cartilagine dal corpo del calamaro.
Pelle: la pelle del calamaro è assolutamente da mangiare, ma potete decidere di toglierla (è semplicissimo, viene via da sola praticamente), per una questione di presentazione. Secondo me dipende dalla ricetta: se volete qualcosa di più rustico io terrei la pelle, per qualcosa invece di più raffinato eliminatela.
Parte 2: calamari ripieni

Ingredienti
8 calamari di piccole/medie dimensioni (corpo diviso dai tentacoli)
80 gr di pane ai cereali/integrale morbido (non utilizzate la crosta in caso, separate la mollica dalla crosta e con la crosta fate del pane panko)
1 uovo
1 spicchio d'aglio
prezzemolo a piacimento
capperi sotto sale (un cucchiaio)
30-40 gr di vino bianco
sale e pepe
olio
Procedimento
Dopo aver pulito i calamari, tagliate i tentacoli a piccoli pezzi
Accendete il forno a 200°
Mettete una padella sul fuoco a fuoco lento con: olio, lo spicchio d'aglio, i tentacoli e i capperi. Fate saltare per qualche minuto (3/4) e poi sfumate con il vino. Lasciate raffreddare.
In una ciotola prendete la mollica che avrete spezzettato con le mani. Unite l'uovo e aggiungete sale e pepe. Lavorate il composto con le mani.
Aggiungete i tentacoli e mescolate il composto. Aggiungete infine il prezzemolo e date un'ultima mescolata.
A questo punto riempite il corpo dei calamari con le mani o aiutandovi con un cucchiaino. Potete chiudere con uno stuzzicadenti, ma potete anche lasciare aperto - in questo secondo caso il calamaro si doterà di un simpatico ciuffetto fatto del composto.
Mettete un po' d'olio in una teglia e adagiate i calamari. Mettete in forno e lasciate cuocere per circa 20 minuti.
Erano buonissimi! 👏👩🍳🥇